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Tipo documento    

    Contratto di locazione      

Anno

    1793      

Marca da bollo

    del periodo di Ferdinando di Borbone      

Lingua

    latino e in parte italiano      

 

           

Contenuto

   

Il contratto di locazione si riferisce ad una “casa in muratura col tetto in coppi, corte, cantina, orto, pozzi e altre pertinenze posta nelle vicinanze di S. Nazaro e Celso con cui confina ad est, la Strada Pubblica a sud, i “Padri del Regio Castello a Nord e gli eredi del fu Giovanni Battista Agosti a ovest. Il canone di affitto è di lire 300 in moneta piacentina da versare anticipatamente all’inizio di ogni semestre per tutta la durata della locazione (triennale da rinnovare di volta in volta). Il Capitano dovrà riconsegnare la proprietà migliorata e non peggiorata e si impegna:

  • A non usare la casa come stalla di cavalli, buoi o suini

  • A non tenere in casa caprette e calessi (“barozzi”)

  • A non ammassarvi letame o escrementi

  • A non subaffittare a fabbri, stagnini (“magnani”) maniscalchi o persone di cattiva fama

     
     

LR 1793